L’ABBA Pineto cede alla capolista Grottazzolina ma raccoglie un punto prezioso

Un punto dal valore inestimabile. L’ABBA Pineto sfodera una prestazione di carattere, l’ennesima dopo due vittorie consecutive, e alla 24^ giornata di Serie A2 Credem Banca viene superata solo al tie-break dalla capolista Yuasa Battery Grottazzolina. Al Pala Santa Maria, dopo oltre due ore di gioco, la contesa termina 3-2 (25-22, 13-25, 25-20, 23-25, 15-13). Punto preziosissimo per il sodalizio del presidente Guido Abbodanza, ora più che mai alla ricerca della matematica permanenza nel secondo campionato nazionale.

Si ferma la serie di vittorie, ma la sconfitta casalinga non fa male: sette punti in tre partite sono, infatti, l’ottimo ruolino di marcia dell’ABBA, attesa ora dalla trasferta di Cantù – il 17 marzo alle 18:00 per la penultima di regular season – nella quale provare ad allungare la striscia.

PRIMO SET. Nessuna variazione nel 6+1 di partenza, col tecnico Cezar Douglas Silva che conferma gli uomini già protagonisti delle vittorie contro Reggio Emilia e Ortona. Diagonale formata da Matteo Paris e Andrea Santangelo. La coppia dei centrali è formata da Kruno Nikacevic ed Enrico Basso, mentre gli schiacciatori sono Paolo Di Silvestre e Rocco Panciocco. Il libero è Alessandro Sorgente.

Dall’altra parte c’è la capolista. Pineto gioca con la mente libera, ma anche consapevole che un’impresa da tre punti vorrebbe dire salvezza aritmetica. I biancoazzurri partono forte e in avvio di set piazzano l’allungo fino al 7-4. Grottazzolina impatta sul 9-9, sfruttando un attacco temibile (73%) e trascinato da un Nielsen a tratti inarrestabile (10 punti). I marchigiani rompono l’equilibrio portandosi in vantaggio sul 17-14. L’ABBA fatica a trovare la sua solita efficacia a muro, versante dal quale arriva un unico punto targato Frąc. Il +2 è un vantaggio risicato, ma tanto basta agli ospiti per portare a casa il set: parziali sul 20-18, ancora sul 23-21 e sul 24-22. Al primo set point Grottazzolina non fallisce. Finisce 25-22.

SECONDO SET. Contro Grottazzolina già all’andata Pineto aveva dimostrato verve e buon feeling. La reazione pinetese è sulla falsariga di quanto avvenuto nelle Marche: 25-13 prepotente dei biancoazzurri e che non lascia spazio alla Yuasa Battery. Margini di manovra minimi per gli ospiti e Pineto che attacca benissimo (82%) con Santangelo (7) e Di Silvestre (4) protagonisti. Primo strappo sul 4-4, con lo sprint dell’ABBA fino all’8-4 e poi ancora al 12-5. Matteo Paris e compagni, nettamente avanti, dimostrano lucidità e concentrazione: nessun calo e vantaggio sempre più cospicuo (17-8, 22-11) fino al 25-13 che chiude i giochi per l’1-1 complessivo.

TERZO SET. Grottazzolina prova a fare la voce grossa. In realtà l’ABBA è quantomai in partita, coriacea, cliente scomodissimo. Il solito Nielsen (7) trascina i suoi fino al primo bivio del set: accelerazione marchigiana fino all’11-7. Pineto non ci sta e, nonostante qualche difficoltà in ricezione (set chiuso al 28% contro il 44% avversario), torna sul 13-12 e resta aggrappata agli avversari fino al 16-15. Altro break degli ospiti per il 20-16. Stavolta il -4 non lascia spazi ai ragazzi di Cezar Douglas Silva. Grottazzolina difende il vantaggio e passa sul 25-21.

QUARTO SET. Chiusa? Macché. Dopo 35’ di autentica battaglia sportiva, nel set più lungo della partita, Pineto rimette tutto in piedi per l’ennesima volta. Il set termina 25-23. L’ABBA conferma la propensione a soffrire, incassare e reagire. Il 4-1 iniziale di Grottazzolina fa paura, ma è prontamente annullato sul 7-7 dalla risposta di Santangelo e Panciocco, i migliori nel set con cinque punti ciascuno. Ma Pineto cresce anche a muro: ne arrivano tre vincenti con Paris, Nikacevic e proprio Panciocco, autore anche di due ace. Vantaggio biancoazzurro sull’11-10, incrementato ancora sul 17-14 e ulteriormente sul 22-18. Grottazzolina torna sul 23-22 e sul 24-23, ma senza mai agguantare la parità. Dopo oltre mezz’ora, Pineto passa sul 25-23 e allunga la contesa al quinto set.

QUINTO SET. In totale equilibrio, la sfida, bellissima, entusiasma il Pala Santa Maria. Pineto sa già di avere incamerato un punto preziosissimo e tenta l’affondo. Doppio vantaggio a metà set (8-6), ma nella seconda e ultima porzione è Grottazzolina a chiudere i giochi. Parità sull’11-11 e ancora sul 13-13. Decide la gara un mini-break di 2-0 per il 15-13 conclusivo. Grottazzolina passa, ma Pineto ha tanti buoni motivi per sorridere.

Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine partita: “È stata una partita con tanti ingredienti positivi per noi. Abbiamo raggiunti numeri importanti su aspetti di rilievo cambio-palla, break point e in battuta. Peccato per qualche dettaglio e per qualche fase in cui non abbiamo gestito bene la palla. Il loro contrattacco è andato un po’ meglio del nostro e forse quello ha fatto la differenza in una partita così equilibrata. Ad ogni modo la squadra è sempre stata sul pezzo, ha sempre cercato di aggredire gli avversari col proprio gioco e di sfruttare anche il contesto garantito dal nostro pubblico e dal fattore-casa. Sono soddisfatto. Siamo cresciuti molto in questo periodo, ma il nostro obiettivo principale non è stato ancora raggiunto. Abbiamo tutti gli elementi per rimetterci a lavorare forte in palestra per preparare la trasferta di Cantù”.

Serie A2 Credem Banca (24^ giornata)
domenica 10 marzo | h 16:00
ABBA PINETO – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 2-3 (22-25, 25-13, 20-25, 25-23, 13-15)

ABBA Pineto: Santangelo 23, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 45% prf 15%), Jeroncic 4, Frąc 1, Basso 4, Di Silvestre 14, Paris 4, Nikacevic 9, Loglisci 1, Panciocco 12, Msatfi, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito, Vecchi 1, Lusetti, Canella 13, Mattei 8, Nielsen 32, Ferraguti, Mitkov, Romiti, Fedrizzi 10, Marchiani 2, Foresi, Marchisio (pos 65% prf 26%), Cattaneo 7. All: Massimiliano Ortenzi

(foto: Andrea Iommarini)