News La Dress Lines Pineto cade in casa contro Pizzo Calabro

La Dress Lines cade inaspettatamente al Pala S. Maria contro Pizzo Calabro in casa, in una gara caratterizzata dai troppi errori dei padroni di casa. Evidentemente il turno di riposo ha fatto male al complesso biancazzurro, presentatosi arrugginito all’incontro. A condannare il Pineto sono state le percentuali molto basse degli schiacciatori alle quali ha fatto da contraltare la prestazione superlativa di Cannistrà, implacabile da ogni posizione.


Nulla o quasi da salvare in casa biancazzurra: solo i centrali hanno reso secondo le aspettative, vincendo il confronto con i pari ruolo avversari. Il tecnico Gervasio Iurisci le ha provate tutte per invertire la rotta, per dare una scossa alla squadra ma non c’è riuscito.

A questo punto sono ridotte al lumicino le speranze di agguantare i play-off. Serviranno quattro vittorie e un passo falso dei diretti avversari per allungare al foto finish la stagione.

Formazioni iniziali. Pineto parte con Lapacciana palleggiatore, Cittadino opposto, Testagrossa e Calonico al centro, Draghici e Figliolia in banda con Catania libero.

Pizzo Calabro risponde con Quartarone in regia, Cannistrà opposto, Bacca e Piccioni di mano con Zito libero. Al centro Fierro e D’Agostino.

La cronaca.

Nel primo set Pineto comincia bene con il muro. Tre block, intervallati da un ace di Draghici, portano al 6-4. La Dress Lines con Figliolia incrementa progressivamente il vantaggio, fino al 14-10, poi Fierro al servizio e Piccioni in attacco agguantano la parità sul 14-14. Cannistrà con un gran muro firma il sorpasso sul 17-18, poi gli ospiti prendono il largo sul 20-23 con un errore di Figliolia. Si arriva al 21-24 con il fallo di piede di Arzeo in battuta. Pineto accorcia fino al 23-24 poi l’ennesimo errore consegna il set agli ospiti sul 23-25.

Nel secondo set la Dress Lines è devastante in avvio con Testagrossa a muro. Il capitano Lapacciana con un tocco di seconda firma l’8-2, poi i padroni di casa spengono progressivamente la luce. Dal 14-5 siglato con una pipe di Figliolia, che sembra spianare la strada ai biancazzurri si arriva al 16-9. La strada appare in discesa e invece Pineto si blocca. Iurisci le tenta tutte, con time-out e sostituzioni, ma le rotazioni limitate anche dalla presenza solo per onor di firma di Vanni complicano i piani del tecnico. La squadra scende di tono, Cannistrà dall’altra parte invece non sbaglia praticamente nulla e si arriva al 21-21. Qualche errore di troppo riporta i fantasmi del primo set al Pala S. Maria che assiste poi al filotto di Piccioni e Cannistrà che porta al 22-25.

Nel terzo set Pineto comincia ancora bene e dopo aver chiuso avanti al time-out tecnico con il primo tempo di Testagrossa, 8-6, incrementa il vantaggio grazie anche a un ace di Figliolia. Dal 12-7 si arriva al 16-10 grazie a uno straordinario Calonico, magistrale nel controllo sotto rete degli schiacciatori avversari. Pizzo sbaglia qualcosa e la Dress Lines sale sul 18-12. Questa volta i padroni di casa mantengono la giusta concentrazione sino in fondo e dopo un ace di Lapacciana chiudono il set sul 25-19.

Nel quarto set è Pizzo Calabro a iniziare con il piglio giusto, in special modo con l’immarcabile Cannistrà che non sbaglia praticamente nulla. Pineto si aggrappa al muro di Testagrossa ma è costretta costantemente a inseguire. Draghici ottiene la parità con un block sul 9-9 ma gli ospiti approfittano della giornata no degli schiacciatori di casa e al secondo time-out tecnico cominciano ad allontanarsi. Dal 14-16 arrivano al 16-20 con un errore di Figliolia, quindi Cannistrà non sbaglia più nulla e infila una striscia di punti impressionante. A chiudere l’incontro ci pensa un ace di Feroleto per il 19-25 definitivo.

Adesso per il Pineto un turno di sosta per rimettere in ordine le idee e preparare nel migliore dei modi il finale di stagione.

Dress Lines Pineto – Pubbliemme Pizzo Calabro 1–3 (23-25, 22-25, 25-19, 19-25 )

Dress Lines Pineto: Testagrossa 13, Calonico 10, Draghici 7,Grasso , Catania(L), Lapacciana 4, Arzeo 1, Figliolia 19, Romagnoli ne, Vanni ne, Bigazzi ne, Cittadino 18, Pilone ne. All. Iurisci.

Pubbliemme Pizzo: Quartarone 1, Cannistrà 32, Fierro 6, Piccioni 10, Bacca 9, Zito (L), Ferraiuolo , D’Agostino 1, Feroleto 1,De Luca ne, Millitarì ne. All. Barone