News Dress Lines Pineto battuta al tie-break da Matera

DRESS LINES PINETO – COSERPLAST MATERA: 2-3 (25-22, 19-25, 22-25, 25-21,9-15)
Dress Lines Pineto: Testagrossa 8, Draghici 7, Grasso ne, Catania (L), Lapacciana 5, Arzeo 11, Figliolia 18, Romagnoli , Vanni 1, Bigazzi 6, Cittadino 17. All. Iurisci.
Coserplast Matera:  Matheus 31, Casulli (L), Di Lecce ne, Lacalamita 3, Salomone , Granito  4, Riccardi ne, Manicone ne, Suglia 12, Di Tommaso  2, Lovato 11, Barbone 16. All. Draganov.
Arbitri: De Simeis e Notarnicola.

La Dress Lines Pineto si arrende al tie-break alla Coserplast Matera in un match nel quale il tecnico Iurisci le ha tentate tutte per vincere. Sul piatto della bilancia gli ospiti hanno fatto pesare la maggiore esperienza  dei suoi atleti cardine, Matheus e Barbone. Ai biancazzurri non è bastata la buona prova di Figliolia in banda e di Cittadino nell’inedito ruolo di opposto. Fatale è stato il calo di concentrazione nel quinto set, con percentuali di attacco molto basse che hanno permesso agli ospiti di portare a casa la vittoria e i due punti. Per la Dress Lines la parziale consolazione di aver comunque messo in cascina un punto che permette al Pineto di ripartire in classifica.
Dopo un buon primo set, i padroni di casa hanno perso la giusta concentrazione, consentendo a Matheus di prendere il ritmo in attacco e mettere in difficoltà i centrali della Dress Lines. Cittadino, entrato nel finale del primo set come opposto non ha demeritato, anzi, ha chiuso con una buona percentuale in attacco. Buono anche l’impatto con la gara di Arzeo, entrato in corsa e autore di una bella prestazione soprattutto al servizio. Dalla linea dei nove metri Pineto ha messo in difficoltà gli ospiti ma non è riuscita a trovare la continuità in attacco.
Guido Abbondanza a fine gara ha sottolineato che “la squadra ha dato il massimo, anche se perdere non fa mai piacere”.

Sestetti iniziali.
Pineto parte con Lapacciana in regia, Vanni opposto, Bigazzi e Testagrossa al centro con Draghici e Figliolia in banda e Catania libero. Matera risponde con Di Tommaso alzatore, Matheus opposto, Lacalamita e Barbone al centro, Suglia e Lovato di mano con Casulli libero.
La cronaca.
Nel primo set parte bene Matera che sfrutta un passaggio non brillante degli attaccanti di casa e dopo una invasione non rilevata di Matheus il punteggio diventa di 4-8. Draghici sale in cattedra e guida la rimonta, prima con un muro poi con un bel diagonale e si arriva al 7-8. Gli ospiti accusano il colpo e Pineto ne approfitta con Bigazzi che con un muro e un ace ottiene il 13-11. La Dress Lines pigia sull’acceleratore e vola sul 16-12 approfittando anche di una chiamata favorevole degli arbitri su un contrasto a rete. Tocca poi a capitan Lapacciana mantenere il vantaggio al sicuro dagli assalti della Coserplast, con due muri consecutivi che fanno esplodere il Pala S. Maria per il 18-14. Matera non ci sta e con due primi tempi incredibili di Barbone ottiene il 19-17 che spinge Iurisci a chiedere il time – out e a mettere Cittadino opposto in luogo di Vanni. Dopo un ace di Lapacciana per il 21-18 mister Draganov chiama il secondo time-out discrezionale. Si procede a strappi, poi Figliolia piazza il 23-21, quindi Cittadino ottiene il set point trasformato in primo tempo da Testagrossa che sfrutta un free-ball, 25-22.
Nel secondo set l’avvio è equilibrato, Di Tommaso al servizio prova a scavare il solco ma un free-ball di Draghici porta al 6-6 quindi Matheus, con un colpo d’astuzia, scavalca il muro e firma il 7-8. Matera approfitta di un passaggio a vuoto della Dress Lines e vola sull’8-12 che costringe Iurisci a chiedere il time-out. Figliolia con due diagonali tiene in carreggiata il Pineto ma un muro di Lovato su Cittadino porta al 12-16. I padroni di casa si scuotono con Testagrossa prima e con Cittadino poi e sul 14-16 Draganov chiede il time-out. Pineto si avvicina sul 16-17 con Cittadino ma la Coserplast spinge ancora con Lovato fino al 16-19. Cittadino tiene a galla i suoi, poi un diagonale di Suglia porta al 19-22. Due errori, di Figliolia prima e di Testagrossa poi consegnano il set-point agli avversari poi Suglia con un muro su Testagrossa chiude la pratica sul 19-25.
Nel terzo set Granito rileva Lacalamita e Pineto comincia bene con una pipe di Figliolia per il 4-3, quindi un attacco di Cittadino vale il 6-4, ma Matera si riavvicina con un gran primo tempo di Barbone e completa la rimonta con il solito Matheus, per il 7-7. Il terzo muro di Barbone vale il 7-9 poi Suglia con un bel diagonale scardina il muro per il 10-13 che costringe Iurisci a chiedere il time-out e poi a mettere Arzeo per Draghici ma un doppio errore del martello porta al 12-16. Arzeo si sblocca per il 14-18 che bissa poi con un gran colpo per il 15-19. Una chiamata dubbia per un tocco del muro biancazzurro porta al 15-20, quindi Cittadino con un ruggito da posto due firma il 16-20. Un errore di Suglia porta al 17-20, poi la coppia arbitrale diventa, suo malgrado, protagonista: prima valuta fuori una bomba di Cittadino in battuta, poi estraggono il giallo per la panchina che aveva chiesto spiegazioni senza toni polemici e dal possibile 19-22 si arriva al 18-23. Il set è praticamente compromesso e viene chiuso da Matheus sul 22-25.
Il quarto set si apre con una buona serie di Arzeo in battuta ma tre errori di fila di Cittadino portano al 5-5 e al cambio con Vanni. Figliolia sfrutta l’intesa con Lapacciana per un lungolinea al fulmicotone che vale il 7-5 prima e l’8-6 subito dopo.  Testagrossa con un free-ball prima e un bel primo tempo poi sigla il 10-7 ma lo straordinario Matheus fa il 10-8. Arzeo con un muro lo ferma per il 12-8 ma subito dopo Matera si riavvicina con un free-ball di Barbone e un pallonetto di Matheus che completano la rimonta per il 12-12. Pineto va nel pallone ma Matera non ne approfitta e così i padroni di casa riescono a rientrare in partita grazie a un ace di Arzeo e a due colpi d’alta scuola di Figliolia. Un errore di Suglia porta poi al 16-15. Arzeo con una gran parallela fa il 18-17 poi Matheus tira fuori e Draganov chiama time-out sul 19-17. Lapacciana con un muro e poi Figliolia con una pipe splendida contro muro a tre firmano il 21-17 e Draganov richiama ancora i suoi giocatori. Bigazzi stampa un muro in faccia a Barbone poi Testagrossa sbaglia la battuta e si va sul 22-18. Cittadino ottiene il set-point sul 24-18 e dopo un muro di Simone Di Tommaso su Cittadino per il 24-20, poi Bigazzi chiude sul 25-21.
Nel tie-break Arzeo sfodera subito un ace ma gli risponde Granito con lo stesso colpo. Testagrossa con un muro ferma Barbone che si rifà subito dopo per il 3-3 e poi con un muro su Figliolia per il 4-5. Suglia è freddo nel piazzare due diagonali per il 6-8. Matheus trova il tempo giusto per bloccare una pipe di Figliolia e sul 6-9 Iurisci chiama il time-out. È Arzeo a spezzare il break per il 7-9, poi Suglia spara fuori l’8-10. È Matheus l’arma in più per Draganov e lo conferma con due punti di fondamentale importanza che portano lo score sull’8-12. Iurisci parla con i suoi ragazzi ma un errore di Bigazzi porta all’8-13 quindi Lovato approfitta di una distrazione in difesa e firma il 9-14 prima della definitiva chiusura di Matheus sul 9-15.
Prossimo appuntamento per Pineto sabato in trasferta contro Gaeta.